Lo scorso ottobre è stata inaugurata a Bolzano la nuova sede della Oberalp Salewa, noto gruppo industriale che produce attrezzatura e abbigliamento da montagna. L’edificio a firma Cino Zucchi e Park associati è situato accanto all’autostrada del Brennero e grazie alle sue dimensioni ed alle sue forme cattura subito l’attenzione degli automobilisti.
I vari volumi di cui è composto il complesso hanno altezze e dimensioni diverse ma sono accomunati da una forma prismatica e da una pelle di alluminio microforato elettrocolorato di tre tonalità azzurro/grigio. I corpi che si sviluppano perpendicolarmente rispetto alla direzione dell’autostrada sono caratterizzati da una torre di circa 50 metri, da un volume più basso e dalla palestra di roccia coperta di circa 20 metri, dove gli scalatori possono cimentarsi collaudando i prodotti del gruppo alto atesino. Il corpo parallelo all’autostrada è più basso e sembra quasi il risultato di una dinamicità cristallizzata suggerita dalla velocità dell’autostrada.
In questo progetto Cino Zucchi ha dovuto confrontarsi con delle forti tematiche imposte dalla committenza: la rappresentazione del brand dell’azienda e la comunicazione del suo impegno in termini ambientali. La forma del corpo basso dovrebbe riprendere il profilo dell’aquila presente nel logo della compagnia, anche se questo non è così evidente. La mano di Zucchi si vede invece molto evidente nella texture caratterizzata da una trama che risulta chiaramente da riferimenti Asnago-Venderiani.
Sempre molto interessante capire da dove le scelte nascano, soprattutto in ambito architettonico. Bella idea il blog: in bocca al lupo.
RispondiElimina